Il dessert, derivante dal verbo francese desservir (sparecchiare), è l’ultima portata normalmente servita alla fine del pasto.
Anticamente il pranzo terminava con frutti (secchi o freschi), formaggi o miele ed era considerato un privilegio dell’aristocrazia, che era solita terminare i propri pranzi con bonbon, pasticcini, pasticche di zucchero, bibite calde zuccherate, spesso a base di vino speziato.
Per secoli l’elemento dolce era il derivato della frutta e soprattutto del miele, fino all’importazione dello zucchero di canna dai paesi arabi e dello zucchero proveniente dalle Americhe.
Con la maggiore disponibilità ed il minore costo economico dello zucchero, il dessert divenne popolare dando vita alla produzione dolciaria, soprattutto con la diffusione del gelato, prima in Francia e poi in Italia.
Oggi il dessert è un’arte, dove la tradizione con le sue tecniche e le sue basi classiche si fonde con il design.
Il dolce moderno contempla nuove spezie, pur presentando gli stessi ingredienti di quello tradizionale e punta sulla leggerezza, arricchendosi di semplici e raffinate decorazioni, che contribuiscono alla sua estetica, rendendolo unico al palato e alla vista.
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