Per la realizzazione di questo piatto mi sono affidata alla ricetta originale dello chef amalfitano Enrico Cosentino, inventore degli scialatielli.
La prima volta che ho assaporato questo tipo di pasta mi trovavo in Campania, nel beneventano. Ho amato sin da subito la consistenza, il sapore intenso ed il modo in cui il condimento si avvolgeva intorno ad essa.
All’apparenza gli scialatielli possono sembrare linguine o tagliatelle, ma se seguiamo passo passo la ricetta, ci rendiamo conto che sono completamente diversi dalla classica pasta all’uovo.
Sia chiaro che la farina è di tipo 00 e vi è un uso limitato delle uova (non trattandosi di una pasta all’uovo), mentre la parte liquida è data dal latte che rende questo tipo di pasta più morbida.
Il formaggio, che può essere pecorino o parmigiano, ed il basilico vanno aggiunti nell’impasto e donano agli scialatielli un sapore davvero intenso e particolare.